Dodici rapine in tre anni, con le forze dell’ordine (distanti solo a 200 metri) sempre arrivate in ritardo. Ma ora proprio queste ultime si scagliano contro Maurizio, proprietario del Bar Tabacchi di Afragola, e le sue dichiarazioni. La storia delle rapine è stata raccontata da Luca Abete la settimana scorsa, ma Striscia la Notizia è stata costretta a tornare sul posto per raccontare i nuovi sviluppi della faccenda.
Il titolare lamentò il forte ritardo della Polizia, ma le forze dell’ordine, attraverso un sindacato, non ci stanno e passano al contrattacco: “Siamo arrivati dopo 60 secondi“. “Ci risulta che già un minuto dopo una pattuglia della polizia giudiziaria era all’interno del bar. Dai video si vede che mentre i rapinatori stanno andando via i poliziotti arrivano“, dice Giuseppe Raimondi, segretario provinciale COSP,
Peccato che i conti non tornano e Maurizio (il proprietario) continua a denunciare la pesante assenza: “Se vogliamo essere precisi sono passati 55 minuti da quando è iniziata la rapina e sono arrivate le forze dell’ordine a coadiuvarci“. Come mostrano le immagini, infatti, i rapinatori sono entrati nell’esercizio commerciale alle ore 12,49 di venerdì 23 novembre scorso, per uscire dopo quattro minuti, alle 12,53. Invece, i poliziotti arrivano sul posto alle 13,43, circa 50 minuti dopo la fuga dei ladri, come ha sempre sostenuto Maurizio.
“Qualche minuto dopo è arrivata solo la nostra guardia giurata – spiega ancora Maurizio, rispondendo ai “60 secondi” della Polizia – che alle 13,07 ha di nuovo esortato le forze dell’ordine ad intervenire“. Oltre al danno la beffa, quindi, per Maurizio che è stato costretto a giustificarsi davanti alle telecamere perchè accusato di aver denunciato delle tempistiche errate.