Don Michele Barone, la segretaria: “Toccava le parti intime delle donne”
Dic 19, 2018 - Alina De Stefano
Ancora accesi i riflettori su Michele Barone, parroco di un piccolo paesino in provincia di Caserta, accusato non solo di violenza sessuale durante i suoi esorcismi, ma anche di chiedere soldi come mezzo di intercessione per chiedere grazie e miracoli alla Madonna. Queste alcune delle accuse rivolte al prete, dopo l’inizio delle indagini a suo carico grazie alle rivelazioni scioccanti di una tredicenne che lo accusava di sevizie e violenza.
Ovviamente la vicenda ha assunto dei risvolti processuali e giudiziari. E durante una seduta del processo è stata proprio l’ex segretaria a confermare i capi di accusa a carico del prete. Un rapporto di lavoro e di amicizia interrotto bruscamente a causa della gelosia del sacerdote, quando ha scoperto che la donna era andata in vacanza con il suo fidanzato. Versione non confermata né dal prete né dai suoi avvocati.
Ma a prescindere dalle loro divergenze personali, la donna ha dichiarato, come riporta Ecaserta, che durante gli esorcismi Don Michele Barone toccava le parti intime delle donne, confermando le sue violenze e i suoi abusi sulle vittime.