L’arresto è avvenuto poco dopo l’ora di pranzo nel quartiere Chiaiano, nella periferia nord di Napoli, dopo ben 14 anni di latitanza. L’interrogatorio è fissato per domani mattina dinanzi al GIP di Napoli Pietro Carola. Il boss sarà assistito dai legali Carlo e Gennaro Pecoraro.
Di Lauro, appena giunto in questura, dopo l’arresto, ha ricevuto la notifica dell’ordine di carcerazione per associazione di stampo mafioso e per droga (traffico, detenzione, spaccio). Queste accuse gli sono valse una condanna definitiva ad 11 anni e 2 mesi di reclusione.
Oltre a questa condanna al boss sono state notificate altre due ordinanze di custodia cautelare in carcere, entrambe per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.