Carabinieri. Immagine di repertorio
Una lite che si è conclusa in una tragedia causando una vittima, un meccanico 45enne che questa notte in via Sconditi a Marano, provincia di Napoli, è stato colpito mortalmente con almeno 5 fendenti al torace dal fratello 49enne autista di bus turistici, con un coltello a serramanico con lama di circa 10 centimetri ritrovato dai militari e sottoposto a sequestro.
I Carabinieri, avvertiti dalla moglie della vittima, arrivati sul posto, hanno subito arrestato l’uomo, che per altro era rimasto ferito al capo a causa di un colpo sferrato dal fratello con un bastone di ferro, probabilmente in un tentativo di difesa.
L’uomo è stato in seguito trasportato all’ospedale di Pozzuoli per la medicazione della ferita lacero contusa alla testa e dimesso con una prognosi di 8 giorni.
Il personale medico del 118, giunto sul posto con i Carabinieri dopo la chiamata della moglie della vittima, non ha potuto che costatare il decesso del 45enne. L’arrestato è stato condotto in carcere e la salma trasportata al Secondo Policlinico di Napoli per l’esame autoptico.
Le indagini proseguono per delineare la dinamica e il movente dell’omicidio.