Cronaca

Somma Vesuviana tappezzata di tricolori: l’addio a Mario Cerciello

Tricolore a Somma Vesuviana. La cittadina in provincia di Napoli così si è stretta al triste cordoglio celebratosi stamattina alle ore 12:00 nella chiesa di Santa Croce. Più di 1000 persone si sono recate al funerale del carabiniere ucciso a Roma, Mario Cerciello Rega.L’’uomo è stato ferito da 11 coltellate inferte da uno dei due turisti americani fermati ed è deceduto in servizio alle 3:00 della notte del 26 luglio. Un omicidio brutale che ha tolto la vita ad un uomo di soli 35 anni, che il 13 giugno scorso aveva sposato la sua storica fidanzata Rosa Maria nella stessa chiesa del suo funerale.

La comunità di Somma Vesuviana è in lutto per questa perdita enorme. E in onore del loro concittadino di Mario, molte abitazioni adiacenti alla chiesa, hanno deciso di esporre il tricolore, in segno di lutto. Ma non solo.

L’intera comunità di Somma Vesuviana ha reso tangibile e visibile il dolore che questa tragica morte ha lasciato nei nostri cuori, tappezzando letteralmente alcune strade principali, come via Aldo Moro, piene di tricolore. Avvolti attorno agli alberi, esponendoli alle ringhiere dei balconi, lasciati sventolare in alcune attività. Mentre altre attività hanno deciso di rimanere chiuse, quanto meno la mattina, per lutto cittadino. 

Le stesse parole del vescovo Santo Marcianò che ha recitato l’omelia dipingono Mario come un uomo giusto, con un senso del dovere che andava oltre ogni regolamento scritto. Un’umanità che al giorno d’oggi è difficile da trovare. “E’ stato luce nel mondo, mai rassegnato. Lottava per un mondo migliore, per gli altridice il vescovoquanto è accaduto è ingiusto”, e “ci spinge, oggi, a levare un grido che si unisce alla tante e diverse voci che in questi giorni hanno formato un unico coro, testimoniando la straordinarietà dell’uomo e del carabiniere Mario, ma anche chiedendo giustizia e che eventi come questo non accadano più.”