Questa mattina Massa Lubrense, nella Penisola Sorrentina, si è tinta di nero.
Lia Lou Di Massa, una ventenne inglese ma da tempo residente a Sorrento, ha perso la vita in un terribile incidente stradale. Alla guida dell’auto c’era il fidanzato ventunenne, di Sorrento, incensurato.
Il ragazzo è stato portato in ospedale e sottoposto subito ad analisi ematiche: i risultati hanno rilevato un tasso alcolico pari a 1,7 g/l ma anche la presenza di cocaina e cannabis.
Il ventunenne è stato quindi arrestato per omicidio stradale e sottoposto ai domiciliari. L’auto è ora sotto sequestro.
L’incidente è avvenuto questa mattina, intorno alle ore 7.00, quando la coppia era di ritorno da una discoteca. Lungo via Partenope, l’auto ha urtato un muretto che delineava il ciglio della strada e successivamente si è ribaltata. Per Lia Lou non c’è stato nulla da fare, è morta sul colpo.
Lia Lou è un’altra vittima della strada, ce ne sono ancora troppe e campagne di sensibilizzazione, controlli stringenti e multe salate sembrano nulla di fronte a tal tragedie.
Bisognerebbe partire da una grossa consapevolezza del pericolo, avere autocontrollo, coscienza e responsabilità, soprattutto quando siamo responsabili di altre vite oltre la nostra.
A tal proposito, aveva fatto molto parlare il caso del papà siciliano che a bordo della sua BMW, girava una diretta Facebook e risultò positivo ai test tossicologici.
Il suo nome è Fabio Provenzano e i suoi due figli non ci sono più.
L’asfalto può essere il manto stradale che ci conduce da un posto a un altro e quindi generare unioni, ma quando lo si percorre senza responsabilità e coscienza, diventa il posto delle divisioni eterne. La vita è troppo preziosa per sprecarla in questo modo e questo dovrebbe essere un monito per tutti: adolescenti ancora inesperti alla guida e adulti con anni e anni di esperienza alle spalle.