Ivan Granatino e Franco Ricciardi rapinati: “Erano in scooter, hanno puntato la pistola”
Ott 22, 2019 - Martina Napolano
Grande spavento per Ivan Granatino e Franco Ricciardi, due cantanti napoletani, che hanno subito una rapina a mano armata sull’Asse Mediano. L’episodio è avvenuto venerdì 18 ottobre 2019, intorno alle ore 18.00: i due erano in auto e sono stati derubati da due minorenni armati. Ivan Granatino è intervenuto ai microfoni di Radio Marte per raccontare quello che è accaduto: “Qualche sera fa, mentre mi trovavo in auto con Franco Ricciardi, ho subito una rapina ad opera di due ragazzini, di non più di 16 anni. Siamo stati avvicinati mentre ci trovavamo nel traffico dell’Asse Mediano, in prossimità dell’uscita Sant’Antimo-Sant’Arpino“.
“Erano in scooter. Uno dei due è sceso e ci ha puntato la pistola contro. Mi ha portato via l’orologio, un bracciale, una collana e un paio di occhiali. Quello che mi fa male non è il danno economico ma l’alto tasso di disagio sociale che porta dei ragazzi di soli 16 anni, che dovrebbero andare a scuola, sulla strada della delinquenza. Loro si trovano a buttare via la loro vita, puntando una pistola mentre gli trema la mano, mentre dovrebbero investire il loro tempo in maniera del tutto diversa”.
A commentare l’episodio anche il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli: “L’episodio raccontato da Ivan Granatino è pienamente rappresentativo dell’emergenza criminalità sulle nostre strade. Rapine di questo tipo si verificano continuamente, specie sull’Asse Mediano. Una vera e propria escalation criminale che è comune anche ad altri ambiti ed espone quotidianamente i cittadini a rischi consistenti per la loro incolumità. Occorre una risposta determinata da parte dello Stato. Le criticità del nostro territorio dovranno essere incluse nell’agenda del ministro dell’Interno Lamorgese. Servono maggiori unità per presidiare le stradein maniera più efficace. Da Salvini abbiamo ricevuto solo promesse, ora è il momento di cambiare registro”.