Torna ‘Rubacchio’, l’Albero di Natale in Galleria Umberto rubato ogni anno
Dic 03, 2019 - Chiara Di Tommaso
Mancano una ventina di giorni a Natale e la città partenopea si addobba a festa con il classico albero posto nella Galleria Umberto. Già accese le luminarie in alcune vie del centro storico. E in totale saranno 70 le strade coinvolte per un investimento di 450 mila euro.
Sedici chilometri che vedranno disegni di luce, oltre a 14 piazze, un parco pubblico e 5 chiese addobbate per Natale. Alberi saranno presenti alla Galleria Umberto e a Piazza Trieste e Trento. Qui sarà collocato un albero tridimensionale alto sedici metri, fatto di lampadine e che costerà 25mila euro. Ma è il più modesto albero di Natale della Galleria Umberto a destare maggiore attenzione. Appena sei metri di altezza per un costo di dieci mila euro. Più piccolo e più facile da portar via.
Notoriamente infatti questo albero scompare nel giro di poche ore. Raid notturni di ragazzini, puntualmente ripresi dalle telecamere, mostrano come è facile portar via questo albero. La sua legna infatti è utilizzata per il tradizionale falò di Sant’Antonio del 17 gennaio. A nulla sono valsi i diversi appelli fatti per garantire un maggior controllo della zona. L’albero dei desideri o più tristemente soprannominato ‘rubacchio’ anche quest’anno, di notte resterà solo. Questa mattina è stato trasportato e collocato al centro della Galleria.
Il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, dal suo profilo Facebook, prova a lanciare un appello:
“Martedì mattina, come da tradizione, è arrivato l’albero di Natale all’interno della Galleria Umberto. Ai suoi rami i napoletani e i turisti affidano le speranze e i desideri per il futuro. Come noto quell’albero è ambito anche dai gruppi di teppisti che, ogni anno, fanno a gara per rubarlo. Una sfida all’insegna dell’inciviltà e del disamore per Napoli che danneggia la città dal punto di vista dell’immagine. Quest’anno speriamo possa scriversi una storia diversa, dobbiamo vincere la sfida della legalità. Nessuno deve rubare l’albero dei desideri”.
In tanti già hanno appeso le prime letterine ai rami per Babbo Natale. Tra le richieste quella che l’albero quest’anno duri di più. Lo scorso anno infatti fu rubato dopo appena tre giorni.