Tumori e Terra dei Fuochi, De Luca attacca lo studio Veritas: Giordano lo querela
Dic 18, 2019 - Redazione
L’oncologo Antonio Giordano ha annunciato querela nei confronti del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Il pomo della discordia è rappresentato dai risultati dello studio Veritas, presentato alla Camera dei Deputati, nel quale si descrive l’impatto dell’inquinamento in alcune zone della Campania (Terra dei Fuochi in primis) sulla salute pubblica, in particolare sull’incidenza di tumori. Uno studio che gli autori, hanno precisato immediatamente, non può avere e non ha la pretesa di essere esauriente.
Lo studio Veritas è stato condotto su 100 pazienti oncologici ed ha riscontrato, nel sangue di costoro, una concentrazione oltre i limiti di metalli tossici. Il campione risiede nell’area a nord di Napoli e nel basso casertano, ovvero la zona che grosso modo corrisponde alla Terra dei Fuochi.
I risultati dell’indagine non sono stati particolarmente graditi a De Luca, il quale, dopo aver enumerato alcuni provvedimenti messi in atto dalla Regione Campania per la Terra dei Fuochi, ha parlato di intento di fare propaganda e demagogia. Di seguito una parte delle sue dichiarazioni, in merito alle quali è stata presentata querela tramite il legale del professor Antonio Giordano, firma principale dello studio e tra i massimi esponenti al mondo della comunità scientifica in materia oncologica.
“La Regione Campania ha fatto per la Terra dei Fuochi quello che non ha fatto nessuno. La Regione Campania è l’unica istituzione che ha lavorato e si è impegnata nell’area. In questo campo le cose vanno fatte con serietà e con basi scientifiche, non facendo demagogie e propaganda. I riferimenti in questa materia sono l’Istituto Pascale che è un’autorità mondiale, le strutture pubbliche e l’istituto zooprofilattico. Tutto il resto è propaganda inutile”.