La Guardia di Finanza questa mattina ha smantellato in provincia di Benevento una struttura criminale che per anni ha truffato l’Inps attraverso una rete di pseudo attività commerciali intestate a prestanome. Inoltre, al termine dell’indagine, ha eseguito dieci ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip del tribunale di Benevento. Le accuse sono di associazione a delinquere, truffa aggravata ai danni dello Stato, reati tributari, riciclaggio e autoriciclaggio.
Secondo quanto si apprende da Ansa.it, al momento è in corso il sequestro di beni e società per un valore complessivo di 4 milioni. Oltre ai 10 arresti, sono 110 gli indagati e 248 i capi di imputazione.
Grazie ad un’attività documentata da fatture e ricevute commerciali false, le imprese assumevano lavoratori che dopo qualche tempo venivano licenziati. Questi ultimi poi presentavano domanda di disoccupazione alla Previdenza Sociale. Una volta accreditato ai disoccupati, il denaro finiva direttamente nelle tasche dei criminali.
Gli uomini delle Fiamme Gialle coordinati dal Tribunale di Benevento hanno disarticolato una rete di 17 imprese tra Sannio, Irpinia e provincia di Salerno, riscontrando false fatturazioni, per un danno erariale di ben 15 milioni di euro, con oltre 4 milioni di tasse evase.
Ulteriori dettagli dell’operazione verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa del procuratore di Benevento Aldo Policastro in programma in procura alle ore 11:30.