Il rilancio di Bagnoli parte dai cittadini: il ministro Provenzano incontra sindacati e comitati civici
Feb 26, 2020 - Chiara Di Tommaso
Il rilancio di Bagnoli parte soprattutto dai suoi cittadini e dai lavoratori dell’ex area industriale. Ne è convinto il Ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano, che oggi a Roma ha incontrato l’amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri e i rappresentanti dei comitati civici di Bagnoli.
Tantissimi i temi affrontati nel corso dell’incontro a cui hanno partecipato anche i segretari Cgil, Cisl e Uil di Napoli. Come rende noto Invitalia, si è discusso di bonifica e delle prospettive di rigenerazione del sito. I rappresentanti del territorio hanno ribadito la necessità di un costante coinvolgimento dei cittadini sul futuro dell’area.
Un incontro proficuo secondo il Ministro che scrive su Facebook:
“Sono giornate particolari, l’Italia sta vivendo un momento difficile. Come Governo stiamo facendo tutto il necessario e il possibile. Sono di conforto le dichiarazioni dell’Oms che anche oggi ha espresso “piena fiducia all’azione dell’Italia” e quelle del Commissario Ue salute che riconosce le nostre misure “molto risolute”.
Il nostro lavoro quotidiano deve però andare avanti, non possiamo permetterci di rallentare. E sulle spalle del Sud, in questo momento, c’è una responsabilità in più nel rilanciare investimenti e sviluppo. Questa mattina, insieme a Invitalia, abbiamo avviato un percorso importante incontrando i comitati civici attivi di Bagnoli e i segretari generali di Cgil Cisl Uil di Napoli.
Dobbiamo abbattere il muro che separa il sito dal resto della città, aprire le porte a un percorso ordinato di partecipazione e di confronto nel rispetto del piano che ci siamo dati per i lavori di bonifica e la riqualificazione dell’area. Vogliamo un dialogo costante, perché il metodo partecipativo, già assunto come elemento caratterizzante del Piano ‘Sud 2030′, è essenziale per la riqualificazione dei contesti urbani. Su Bagnoli la sfida è ambiziosa, dobbiamo recuperare credibilità delle istituzioni e fiducia dei cittadini. Dobbiamo provarci insieme, insieme possiamo farcela”.
Sono ormai circa trent’anni infatti che i cittadini aspettano la riqualificazione dell’ex zona industriale di Bagnoli. Un progetto ambizioso che prevede spiagge, parchi e centri culturali sorgere dove era l’ex Italsider. Forse nel 2024, la fine dei lavori.