Nell’ambito di un’operazione svolta dal DIA, Direzione Investigativa Antimafia, sono stati sequestrati beni per un valore ammontante a oltre cento milioni di Euro, appartenenti all’imprenditore Alfonso Letizia, vicino al clan camorristico dei Casalesi.
Alfonso Letizia era attivo nel settore della produzione e della vendita del calcestruzzo, e metteva a disposizione della camorra la sua azienda e i suoi mezzi di produzione in cambio di una posizione oligopolistica nel mercato del calcestruzzo all’interno della provincia di Caserta, poiché i casalesi costringevano le imprese edilizie a rivolgersi ad Alfonso Letizia per il calcestruzzo.