Covid, in Italia 260 medici morti. La denuncia del sindacato: “Numero più alto in Europa, una catastrofe”
Dic 16, 2020 - Andrea Favicchio
infermieri
Covid Italia – 260 i medici morti. La lotta al covid in questo ultimo anno ha visto in prima linea i medici che, purtroppo, molto spesso hanno dovuto arrendersi alla cattiveria del virus. In Italia sono 260 i medici morti a causa del covid, numero più alto tra tutti i paesi europei.
Proprio questo è quello che sottolinea Pina Onotri, segretario generale del Sindacato medici italiani e medico di famiglia di Roma, che ha inviato una lettera al Premier Conte perché ci sia una maggiore attenzione sul tema.
“Ci sono stati 260 medici morti in Italia, il numero più grande in Europa. Una catastrofe a cui rispondere. Abbiamo scritto presidente del Consiglio Giuseppe Conte perché ci preme portare alla sua attenzione l’elevato numero dei medici deceduti in Italia nell’esercizio della professione, quasi due medici al giorno, ogni giorno.
Una cifra esorbitante se rapportata ad altri paesi d’Europa. In Francia 50 (di cui 5 ospedalieri) 22 sanitari in Germania, 36 in Inghilterra , in Spagna 70 (a luglio erano 61), mentre in Italia eravamo già a quota 178“.
Piano vaccini anti covid – si cerca personale sanitario
Onotri continua poi puntando il dito contro la disinformazione delle campagne mediatiche e dei politici: “La conclusione a cui si giunge è che si continua a lavorare non in sicurezza, considerando che abbiamo più vittime tra coloro che svolgono attività ordinaria piuttosto che tra coloro che lavorano nei reparti di malattie infettive.
La metà delle vittime è rappresentata dai medici di medicina generale (medici di famiglia, guardie mediche, medici del 118) quei medici che l’informazione, anche istituzionale, etichetta come nullafacenti, restii rispetto al loro dovere, recalcitranti dinanzi alla loro mission“.
Il segretario generale Onotri nella lettera auspica ad una maggiore attenzione al settore, così come lo chiede il sindacato degli infermieri, categoria che ha subito più di 50 perdite, la quale secondo gli utlimi dati vede ammalare 300 persone al giorno. L’appello del Presidente del sindacato degli infermieri (Nursing Up), Antonio De Palma, è rivolto anche alle lacune, già fatte presenti, nella campagna di vaccinazione.