E’ di oggi la notizia della sospensione, da parte dell’AIFA, di un lotto del vaccino anti covid AstraZeneca. L’Agenzia Italiana del Farmaco ha infatti deciso di sospendere la somministrazione del lotto ABV2856 in seguito al verificarsi di eventi gravi accaduti in concomitanza con la somministrazione delle dosi.
A Napoli dunque, come riferisce Ansa, i carabinieri del Nas si sono recati nei padiglioni della Mostra d’Oltremare della città, dove è stato allestito il centro per la vaccinazione contro il virus Sars-Cov-2 per sequestrarne una partita di vaccini facente parte del lotto bloccato da Aifa. I militari si sono presentati ai varchi e dopo essersi fatti riconoscere sono entrati per acquisire le dosi.
Il lotto sarebbe quello da cui proveniva la dose somministrata a Stefano Paternò, militare in servizio ad Augusta, in Sicilia. Al momento AstraZeneca non ha ancora diffuso i dati sul lotto in questione né ha chiarito dove è stato spedito.
L’Italia però non è l’unico Paese che ha deciso di sospendere la somministrazione del suddetto vaccino. Anche la Danimarca, dopo diversi casi di problemi legati alla coagulazione del sangue, ha deciso la sospensione. Al momento però non è stato stabilito alcun nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino e tali eventi.