Napoli – “Il 7 aprile apriremo anche se ci saranno Dpcm che lo vietano”. È la promessa fatta durante durante IoApro Tour, la manifestazione che si è tenuta oggi a Piazza Municipio ma che sta coinvolgendo tutte le città d’Italia. Non solo ristoranti, ma anche cinema, teatri, palestre e tutte le altre attività chiuse a causa della pandemia, ormai da più di un anno, senza riuscire a intravedere a una reale via d’uscita.
Una protesta che è partita con un’idea di Momi El Hawi, ristoratore di Firenze. Il tour raggiungerà il proprio culmine il 6 aprile a Roma:
“Saremo tutti insieme per manifestare contro le chiusure e contro il ministro Speranza che, di fatto, ha portato a fine vita il tessuto produttivo del nostro Paese, costituito dalle piccole imprese. Il prossimo martedì 6 aprile, a Roma, in piazza di Spagna, Io Apro, Lo sport è salute, Mio italia, La rete delle Partite Iva, Apit Italia e Pin faranno massa critica e scenderanno in piazza, con l’obiettivo di coinvolgere anche gli imprenditori indecisi. Poi, il giorno successivo, mercoledì 7 aprile, qualunque siano le decisioni del governo centrale, ristoranti, bar, pub e pizzerie apriranno le porte dei loro locali. Lo ribadiamo tutti insieme: è una questione di sopravvivenza”.