Dai primi accertamenti sembrerebbe che l’83enne abbia soffocato la moglie con un cuscino, per poi effettuare la chiamata ai carabinieri. Avrebbe in seguito atteso il loro arrivo nella sua abitazione, situata al centro di Avellino. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno trovato il corpo senza vita della donna, confermandone il decesso, e hanno trasferito il marito in caserma per un primo interrogatorio. Ancora in corso le indagini sul caso da parte del Comando Provinciale dei Carabinieri.
Si tratta del secondo caso di omicidio avvenuto ad Avellino in poco meno di un mese. Appena due settimane fa, infatti, è avvenuto l’omicidio di Aldo Gioia, ucciso dalla propria figlia 18enne e dal suo fidanzato 22enne. Unica vittima di un piano ben più grande. Come confermato dalle indagini, i due giovani erano intenzionati ad uccidere anche la madre e la sorella di lei per poi scappare. Rivelato anche il movente dei due fidanzati. La coppia aveva infatti deciso di sterminare tutta la famiglia poiché ostacolavano la loro relazione.
È invece l’ennesimo caso di violenza su una donna registrato in poche ore. Proprio in questi giorni, denunciato ed arrestato un uomo di 37 anni a Torre Annunziata, il quale violentava e picchiava la moglie. Intervenute le forze dell’ordine a seguito di una segnalazione dei vicini della coppia. In caserma la donna ha poi raccontato tutto, confessando l’orrore in cui viveva. Attualmente, il 37enne è ai domiciliari presso l’abitazione della madre con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale, lesioni aggravate e uccisione di animali.