La città di Giugliano è in lutto per la scomparsa di Valentina De Icco, una giovane ragazza di soli 32 anni. La giovane lottava da anni contro una malattia autoimmune, la sclerodermia. Nonostante la malattia l’avesse colpita fin dall’adolescenza, Valentina ha sempre cercato di svolgere una vita tranquilla e conforme alla sua età.
La ragazza abitava, come riferisce MeridianoNews, nei pressi della parrocchia di San Nicola. La sua è una famiglia molto religiosa e per questo motivo, don Raffaele Grimaldi, parroco della zona, ha deciso di dedicare un ultimo saluto a Valentina sul proprio profilo social.
“Valentina De Icco è ritornata nella Casa del Padre. Ragazza ricca di fede che da anni e con grande Pazienza, ha portato il duro peso della Croce. Sono vicino a tutta la Famiglia che sta vivendo questa terribile Prova“.
Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, la sclerodermia è una malattia autoimmune caratterizzata da un ispessimento cutaneo, presente in zone più o meno ampie del corpo, causato dall’accumulo di tessuto connettivo fibroso. È possibile anche il coinvolgimento di organi interni. Si distinguono, infatti, due forme di sclerodermia: quella localizzata, che colpisce solo la pelle e quella sistemica che può colpire anche gli organi.
I disturbi causati dalla malattia variano a seconda delle aree colpite. La causa della sclerodermia localizzata e della sclerosi sistemica è sconosciuta. La sclerodermia localizzata non è una malattia mortale ma può causare notevoli disagi per i cambiamenti che determina all’aspetto della pelle. La malattia sistemica può essere lieve oppure molto grave e provocare complicazioni potenzialmente mortali.