Dora muore a 29 anni, il sindaco: “Allegra e piena di vita. Impossibile il suicidio”
Ott 11, 2021 - Veronica Ronza
Proseguono le indagini sulla morte di Dora Lagreca, la 30enne precipitata dal quarto piano di una palazzina a Potenza, ma i suoi conoscenti, compreso il sindaco di Montesano sulla Marcellana, Paese del Salernitano in cui la ragazza ha vissuto, sembrerebbero escludere l’ipotesi di suicidio.
Morte Dora Lagreca, il sindaco: “Ragazza solare e piena di vita”
Dora, originaria di Montesano sulla Marcellana, viveva a Potenza con il suo fidanzato. Proprio lì, tra la notte di venerdì e sabato, si è verificata la tragedia che l’ha portata a perdere la vita. Al momento la dinamica non è ancora chiara ma stando al racconto rilasciato dal compagno agli investigatori, poco prima del decesso tra i due si sarebbe verificata una lite animata. Stando alle sue parole Dora avrebbe voluto farla finita e lui non sarebbe riuscito ad impedirglielo.
Alla pista del suicidio, tuttavia, si oppongono coloro che avevano conosciuto e frequentato Dora nel corso della sua vita. Tra loro Giuseppe Rinaldi, sindaco di Montesano sulla Marcellana, che rivolgendosi all’Ansa ha spiegato: “Ci sembra molto strano che Dora possa aver compiuto un gesto estremo. E’ impossibile che sia potuto accadere. Anche l’avvocato di famiglia è concorde così come la comunità”.
“Chi la conosce bene sa che Dora era una ragazza solare, allegra, piena di vita e di progetti. Venerdì, prima di recarsi dal fidanzato, è stata a casa dei suoi familiari, ha parlato con una zia del matrimonio di un cugino che si sarebbe tenuto la prossima settimana. Niente faceva presagire questa tragedia”.
Di qui l’appello affinché sia fatta luce sulla vicenda: “Conoscevo personalmente lei e la sua famiglia, siamo legati anche da parentela e abitiamo poco distanti. L’ipotesi del suicidio non convince. Cosa possa essere accaduto non lo sappiamo ma ci auguriamo che si possa far luce quanto prima su quello che realmente è accaduto. Vivere nell’incertezza è un doppio strazio per la famiglia”.