Cronaca

Tifosi della Salernitana aggrediscono tifosa del Napoli: “Volevano bruciarmi. Hanno picchiato mia madre di 53 anni”

Napoli Ci sono nuovi e spiacevoli particolari sull’aggressione ai danni di una ragazza, tifosa del Napoli, in occasione della partita giocata contro la Salernitana. La giovane che era in compagnia del fidanzato è stata spinta per aver chiesto una semplice informazione: la sua colpa è stata quella di non essere una sostenitrice dei granata. I responsabili sono stati già individuati.

Tifosa del Napoli aggredita due volte a Salerno

Non si sarebbe trattato però solo di una spinta, ma di un’azione che avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori. La donna ha raccontato “Mi hanno dato dei pugni e hanno provato a bruciarmi con delle sigarette accese lanciandomele nella manica del giubbino. Poi ci hanno aggrediti una seconda volta sotto i distinti, davanti agli occhi indifferenti della Polizia. Hanno picchiato anche mia madre che ha 53 anni”. La dichiarazione è stata riportata da CalcioNapoli24.

La donna è residente in un’altra provincia, essendo stata la trasferta negata ai residenti di Napoli e provincia di Napoli. Dopo la prima aggressione, la ragazza è stata medicata e ha preso posto nei Distinti, ma poi sarebbe avvenuta la seconda aggressione ai danni suoi e della madre. Gli aggressori l’avrebbero riconosciuta e si sarebbero così “vendicati”. Sul caso sono in corso le relative indagini.

Napoletano, 365 giorni l'anno.