Una fabbrica clandestina di artifizi pirotecnici, con tanto di botti dedicati a Diego Armando Maradona, è stata scoperta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, in una zona rurale di Piazzolla di Nola. Le attività proseguivano a pieno ritmo soprattutto considerando il periodo.
Circa una tonnellata di artifizi pirotecnici erano pronti per essere immessi sul mercato. Le Fiamme Gialle hanno provveduto a sequestrare la merce. Inoltre sono stati rinvenuti numerosi macchinari, migliaia di prodotti utilizzati per il confezionamento e oltre 5 quintali di polvere pirica.
Alcuni botti avevano il marchio ‘CE’ contraffatto, altri erano confezionati con la scritta ‘D10S’ e i colori della nazionale argentina. I risultati degli esami effettuati sui materiali sequestrati hanno confermato una composizione instabile, pericolosa e altamente esplosiva della polvere pirica. Di qui i provvedimenti emessi contro i tre responsabili identificati, tutti originari della provincia di Napoli: tutti sono stati arrestati per detenzione e omessa denuncia di materiale esplodente.
Intanto in vista delle festività, oltre alla messa in vendita illegale torna alla ribalta anche il problema della pericolosità dei fuochi. Lo scorso anno diversi sindaci decisero, infatti, di vietare i botti fino ad inizio gennaio per evitare problemi all’incolumità dei cittadini.