Napoli – Ha dell’incredibile quanto avvenuto questa notte all’interno della sede del Consiglio Comunale: dall’edificio di via Verdi è sparito l’albero di Natale posizionato qualche settimana. La scoperta è stata fatta questa mattina dai dipendenti di Napoli Servizi. A livello politico è scoppiata subito la polemica: non basta la speranza di acciuffare i ladri grazie alle immagini di video sorveglianza.
Ad alzare la voce è soprattutto Catello Maresca, leader dell’opposizione e da poco nuovamente magistrato presso la Procura di Campobasso. “Un fatto molto grave quanto accaduto ieri sera – scrive in una nota l’ex candidato sindaco – che ci spinge a una seria riflessione sulla mancata sicurezza all’interno di una sede istituzionale e di cui viene meno la dignità stessa del lavoro di noi consiglieri. Ma soprattutto un segnale preoccupante che potrebbe nascondere altre motivazioni. Questa mattina, non appena abbiamo saputo del raid, ho aperto il mio intervento in seno alla commissione polizia municipale e legalità di cui sono componente chiedendo ai commissari di prendere posizione in maniera forte su un fatto molto grave che è accaduto probabilmente questa notte, ossia il furto dell’albero di Natale che era stato allestito nell’androne del palazzo di via Verdi”.
L’episodio pone all’attenzione di tutti diverse questioni: “Prima di tutto – continua Maresca – la sicurezza del palazzo e dei consiglieri, ma anche di tutti i dipendenti che vi lavorano, poiché accade che una sede istituzionale venga violata senza particolari problemi. In secondo luogo la situazione della vigilanza dell’immobile e l’idoneità del sistema di videosorveglianza. Terza ma non ultima la preoccupazione – per il futuro – della dignità del lavoro dei consiglieri e la riservatezza degli atti in un luogo che, di fatto, non sembra sicuro. Com’è possibile che dopo le 19 chiunque possa entrare in una sede istituzionale? Come hanno fatto ignoti a introdursi nella struttura senza essere visti né controllati da nessuno?”.