Il mare ha fatto un’altra vittima, questa mattina, poiché a Bacoli è morto un uomo di 35 anni per annegamento. La tragedia, resa nota da cronacaflegrea.it, è avvenuta al lido Maradona, e la causa andrebbe ricercata in un malore capitato a G.P., residente a Marano, dopo un tuffo. Gli altri bagnanti, vedendolo in difficoltà hanno cercato di soccorrerlo trasportandolo a riva e chiamando un’ambulanza, ma i tentativi di rianimazione sono stati vani.
Si ripropone ancora, dunque, la questione della sicurezza dei bagnanti, e bisogna inoltre ricordare che nelle stesse acque due anni fa perse la vita il puteolano Ernesto Cuordifede, mentre cercava di aiutare altre persone in difficoltà a causa del mare grosso. Questi due non sono però episodi isolati, essendosi verificati in passato accadimenti della stessa gravità, motivo che ha spinto il Comune e la Capitaneria di Porto a disseminare la zona con divieti e indicazioni per i bagnanti. Misure, com’è evidente, inutili, cui una buona amministrazione dovrebbe provvedere come detterebbe l’essere civili ed accorti, cioè con la presenza fissa di un’unità del 118, sempre utile presso le spiagge affollate nel periodo estivo.