Si è spenta nel pieno della sua giovinezza Rosa Alfieri, la ragazza di Grumo Nevano uccisa, gettando nello sconforto l’intera cittadinanza che oggi, condividendo le parole della mamma, chiede giustizia a gran voce. Durante un servizio trasmesso da ‘Ore 14’, su Rai 2, la donna ha espresso il suo dolore per la drammatica perdita.
“Dopo 23 anni non si accetta, non è nessuno per togliere la vita a mia figlia. Ora ci affidiamo alla giustizia. Non vi nascondo che adesso voglio stare con Rosa. Siete tutti nel mio cuore e anche in quello di Rosa. La giustizia ci sta e dobbiamo aspettare. Vorrei sapere cosa gli è passato in testa in quell’attimo. Mi faccio delle domande ma le risposte non le so. So solo che Rosa non c’è più, la mia bambina non c’è più” – queste le parole della madre della vittima.
Intanto Elpidio D’Ambra, 31enne accusato di omicidio, nonché vicino di casa della famiglia Alfieri, è stato fermato ieri dalla Polizia di Bagnoli. Durante l’interrogatorio ha confessato il delitto negando però di aver abusato sessualmente della ragazza.
“Sentivo delle voci nella testa, per questo ho fatto del male a quella ragazza. Sono pentito e chiedo perdono ai familiari” – ha dichiarato nel corso dell’interrogatorio sull’accaduto per difendersi e chiedere scusa ai familiari di Rosa.