Tragedia sfiorata nella giornata di ieri in via Poggiomarino, a Scafati, dove un uomo avrebbe aggredito a martellate sua sorella a seguito di una lite degenerata per questioni di eredità. La donna è ricoverata in gravi condizioni. A renderlo noto è il quotidiano locale ‘La Città’.
Stando ad una prima ricostruzione effettuata dai Carabinieri, l’uomo, un libero professionista di 60 anni, avrebbe inveito contro sua sorella, una 58enne, colpendola ripetutamente alla testa con un martello. La violenza sarebbe seguita ad un’accesa discussione intercorsa tra i due su questioni familiari legate all’eredità.
Sul posto sono accorsi i sanitari del 118 che, appurando le critiche condizioni, hanno trasferito d’urgenza la vittima presso il reparto di rianimazione dell’ospedale ‘Umberto I’ di Nocera Inferiore dove è attualmente ricoverata in gravi condizioni. L’aggressore le avrebbe, infatti, fracassa il cranio.
Quanto al fratello, invece, poco dopo l’aggressione sarebbe stato fermato dai militari dell’arma con l’accusa di tentato omicidio. Intanto, mentre la donna lotta tra la vita e la morte, proseguono le indagini per chiarire le dinamiche della vicenda. Si tratta dell’ennesima lite sfociata in un vero e proprio dramma e consumata all’interno delle mura domestiche. Una vicenda che ha sconvolto l’intera cittadinanza che spera in una veloce ripresa della 58enne.