Ancora un’aggressione ai danni del personale sanitario si è verificata la notte scorsa al Vecchio Pellegrini di Napoli a causa di un diverbio nato per una pizza tra un paziente positivo al covid e infermiere. A denunciare l’episodio è l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate.
“Un infermiere, poco prima della mezzanotte, è stato prima insultato e poi preso per il collo da un paziente positivo al covid. Il motivo? L’infermiere avrebbe impedito al paziente di mangiare una pizza nei locali del pronto soccorso” – si legge nel post diffuso sui social.
Il soggetto, per la sua positività, era tenuto a rispettare gli obblighi di isolamento ma, al contrario, avrebbe preteso addirittura di consumare il suo pasto in una delle aree più frequentate del nosocomio. Al richiamo dell’infermiere avrebbe poi reagito con furia contro di lui.
“Ancora insufficienti, in certi casi assenti, le misure di prevenzione nei confronti delle quotidiane aggressioni al personale sanitario nella città di Napoli. Chiediamo l’intervento incisivo dei sindacati e l’attenzione della prefettura affinché Napoli, come in tutta Italia, non sia teatro di queste scene di ordinaria follia. E’ inconcepibile che un paziente covid positivo entri nei locali del pronto soccorso facendo come se fosse a casa sua, addirittura consumando una pizza” – commenta il dott. Manuel Ruggiero, presidente di Nessuno Tocchi Ippocrate.