Rissa in un noto hotel di Forio, a Ischia, per il malcontento di alcuni turisti che sostenevano di essere stati truffati e che poi sono stati risarciti dalla struttura. È successo domenica scorsa, con circa cento persone coinvolte e un caos che ha messo a soqquadro l’intera zona del Fortino: solo il provvidenziale intervento di Polizia e Carabinieri ha potuto ristabilire la calma anche se a fatica.
L’episodio è stato raccontato da diversi media locali dell’isola. Sembra che diverse famiglie giunte a Ischia, una volta arrivate presso l’albergo designato non abbiano trovato la struttura che si aspettavano e che avevano visionato in sede di prenotazione del soggiorno, ma un’altra e con servizi diversi da quelli attesi.
Così poco prima della mezzanotte sono cominciate le urla, poi si venuti alle mani. Sono stati alcuni cittadini a chiamare il 113 e chiedere l’intervento della Polizia. “Correte, c’è una massa di persone che litigano e urlano, qua si ammazzano pure”, questa la registrazione di una chiamata resa nota dal quotidiano Il Mattino.
Gli agenti coordinati dal vice questore Ciro Re hanno poi ricostruito la vicenda: una decina di famiglie sostenevano di aver pagato un’agenzia di viaggi per un soggiorno in un albergo completamente diverso da quello che poi si sono trovati davanti. Non sarebbe la prima volta, inoltre, che la struttura in questione si trovi al centro di polemiche di fatti analoghi.
Il caos si provocherebbe a causa delle modalità di promozione e vendita di pacchetti low cost, con la cattiva gestione degli overbooking. Un problema noto, dunque, ma che non è mai stato risolto a monte andando a disciplinare la materia. La conseguenza è una cattiva immagine che può acquisire il turismo sull’isola di Ischia, con la penalizzazione non solo della tranquillità di residenti e vacanzieri, ma del settore complessivamente inteso.