A Fisciano, in provincia di Salerno, nella giornata di ieri una bimba di due anni sarebbe precipitata dalla finestra della sua abitazione, posta al terzo piano dell’edificio: poco dopo l’accaduto, i carabinieri hanno arrestato il padre della piccola, accusato di tentato omicidio. La dinamica, tuttavia, è ancora tutta da chiarire. A renderlo noto è l’Ansa.
La bambina, in lacrime e visibilmente spaventata, è stata soccorsa dai volontari de La Solidarietà di Fisciano e trasportata d’urgenza all’ospedale Ruggi di Salerno, poi trasferita al Santobono di Napoli. Ha riportato una frattura alla spalla e diverse escoriazioni al volto ma, per fortuna, non è in pericolo di vita. Ad attutire il colpo probabilmente una rete di ferro che si trovava nell’area sottostante l’edificio.
I primi sospetti ricadono sul padre della vittima, un 40enne del posto che in serata è stato arrestato e trasferito in carcere. Dovrà rispondere dell’accusa di tentato omicidio. Restano ignote le cause che potrebbero averlo spinto ad un gesto del genere.
Stando a quanto rende noto Il Mattino, la bambina si trovava in casa con i genitori. Una delle informazioni trapelate nel corso dei primi interrogatori è che il papà la stava cambiando poco prima della caduta. Circostanza che andrà verificata così come la dinamica e il movente dell’accaduto.
L’uomo resterà in carcere per le prossime 48 ore poi comparirà dinanzi al giudice per le indagini preliminari per l’interrogatorio di garanzia. A quel punto, in base agli elementi emersi dalle indagini, si deciderà se scagionarlo o confermare la misura cautelare.