Maxi blitz all’alba, a Napoli, contro gli esponenti del clan Mazzarella. L’operazione è stata eseguita dalla Polizia di Stato e dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli contro oltre 20 persone ritenute affiliate al clan di camorra. Le accuse a loro carico sono associazione di tipo mafioso, estorsione e detenzione di armi.
Nei confronti degli indagati il gip di Napoli ha emesso delle misure cautelari che la Polizia di Stato sta notificando ai destinatari nei quartieri Forcella e Maddalena della città nell’ambito di una vasta operazione anticamorra.
Il clan Mazzarella è egemone nell’area del centro di Napoli, secondo l’ultima mappa della camorra stilata dall’Antimafia. Nel documento di legge che i Mazzarella ed i gruppi collaterali dispigano la propria influenza sull’Area Centrale della città di Napoli, in particolare i quartieri Avvocata, San Lorenzo/Vicaria, San Carlo Arena/Stella, Mercato/Pendino, Poggioreale, Montecalvario, Chiaia/San Ferdinando/Posillipo. Nel contesto urbano centrale il cartello criminale ha riacquistato il controllo del mercato della droga e delle attività estorsive.
I clan della zona sono: MAZZARELLA, SIBILLO, RINALDI, gruppo FERRAIUOLO, AMIRANTE, BUONERBA, SIBILLO-BRUNETTI-GIULIANO- DE MARTINO, VICORITO, CUOMO, CALDARELLI, PAPI-IAFULLI CONTINI, BOSTI, LICCIARDI, MALLARDO, SALTALAMACCHIA, MASIELLO, ESPOSITO, MARIANO, RICCI-D’AMICO, TRONGONE, PRINNO, MONTESCURO, LEPRE, SEQUINO, VASTARELLA, MAURO, SAVARESE, ELIA, famiglia NOCERINO, STRAZZULLO, PICCIRILLO, CIRELLA, FRIZZIERO, CALONE.