Insieme agli ultras dell’Eintracht Francoforte che hanno devastato il centro storico di Napoli c’erano anche quelli dell’Atalanta. La conferma arriva da fonti tedesche come Bild e Frankfurter Allgemeine Zeitung, che parlano dei legami tra le tifoserie bergamasca e francofortese. La Bild va addirittura oltre la semplice cronaca e parla apertamente di “vergogna”.
Il gemellaggio tra ultras di Atalanta e Eintracht Francoforte è noto ed è forte. In questi giorni sarebbero stati 150 gli ultras bergamaschi identificati a Napoli, circostanza nota anche nella parte sana del tifo atalantino che sui social si sta dissociando da questi comportamenti violenti. Il timore è che ci possano essere ripercussioni anche sulle persone perbene che vogliono vivere lo sport in modo sano: non è assurdo infatti ipotizzare un divieto di trasferta anche per tutti i sostenitori dell’Atalanta, la stessa punizione inflitta ai tifosi di Calcio Napoli e Roma dopo gli scontri in autostrada nel mese di gennaio.
Secondo Frankfurter Allgemeine Zeitung sarebbero stati proprio i bergamaschi ad acquistare dei biglietti per assistere alla partita per girarli ai tifosi dell’Eintracht, vista la chiusura del settore ospiti e il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella città di Francoforte. Circostanza, anche questa, intuibile e prevedibile, ma che le Autorità italiane non sono state in grado di prevenire. Così come non hanno difeso Napoli dalla devastazione di centinaia di barbari giunti con lo scopo preciso di dare vita alla guerriglia.