Trovata morta in un baule a casa, indagata la figlia: “Non avevo soldi per il funerale”
Dic 11, 2023 - Veronica Ronza
Carabinieri. Immagine di repertorio
Il corpo di una donna morta è stato ritrovato, nella giornata di ieri, all’interno di un baule custodito nella camera da letto di un’abitazione di Mondragone, in provincia di Caserta: al momento tra i principali indagati del sospetto occultamento di cadavere c’è la figlia. A renderlo noto è l’Ansa.
Trovata morta a Mondragone, corpo nel baule: indagata la figlia
Il cadavere della vittima, una 77enne originaria di Portici ma residente a Mondragone, è stato rinvenuto all’interno di un baule sigillato con del nastro adesivo, riposto nella camera da letto dell’appartamento situato nel complesso residenziale dei palazzi ex Cirio.
Al momento non si conoscono le reali cause del decesso ma è stato aperto un fascicolo per occultamento di cadavere. Nel registro degli indagati è stato inserito il nome della figlia, di 40 anni, disoccupata, che viveva nell’appartamento insieme alla vittima.
Interrogata dai carabinieri, la donna avrebbe raccontato che oltre un mese prima la mamma sarebbe deceduta a seguito di una grave caduta in casa. Stando alla sua versione, non avendo i soldi per il funerale, avrebbe pensato di richiudere il suo corpo in un baule.
Il corpo della 77enne sarà sottoposto ad autopsia: gli inquirenti, infatti, non escludono che l’ipotesi di morte naturale possa essere smentita da un possibile omicidio. Al momento hanno accertato che la 40enne ha percepito due mensilità di pensione.
A trovare il corpo della madre privo di vita sarebbe stata l’altra figlia, residente in Abruzzo, che non riuscendosi a mettere in contatto con l’anziana avrebbe preferito recarsi a casa sua. Dopo aver rinvenuto il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, avrebbe poi allertato i carabinieri. A sua detta, per settimane sua madre avrebbe evitato di risponderle al telefono limitandosi ad inviarle alcuni messaggi nei quali diceva di stare bene ma di non poter parlare.