Dramma ad Agropoli, in provincia di Salerno, dove un uomo e una donna, marito e moglie, sono stati ritrovati morti all’interno della loro abitazione. Al momento non è stata ancora chiarita la dinamica della vicenda ma potrebbe trattarsi di un omicidio-suicidio. A renderlo noto è l’Ansa.
Stando a quanto emerso si tratta di un uomo di 63 anni, pizzaiolo di professione, e di un donna di 43 anni, impiegata di banca, entrambi deceduti. I loro corpi privi di vita sono stati rinvenuti all’interno dell’appartamento di via Doninzetti, ad Agropoli, dove entrambi vivevano con la figlia di 13 anni.
Al momento la pista più accreditata sembra essere quella dell’omicidio-suicidio: l’uomo potrebbe aver ucciso sua moglie, colpendola più volte con un coltello, per poi togliersi la vita utilizzando la stessa arma. Nell’abitazione pare si trovasse anche la figlia adolescente che però, stando a quanto si apprende, dormiva in un’altra stanza.
Attualmente nulla è stato ancora confermato e nessuna ipotesi è esclusa. Sarà poi il medico legale ad accertare la causa del decesso di entrambi i coniugi. Sul posto proseguono le indagini avviate dai carabinieri della compagnia di Agropoli, giunti sul luogo della tragedia subito dopo l’accaduto.
A lanciare l’allarme sarebbe stata la mamma della 43enne che, non riuscendosi a mettere in contatto con la figlia telefonicamente, avrebbe richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Seguiranno ulteriori aggiornamenti sul caso.
Chiunque può avere pensieri di suicidio, la cosa fondamentale è non sottovalutarli né fingere di non averli. A volte si fa fatica a vedere una via d’uscita a problemi che sembrano enormi, ma è non mai così: a tutto c’è rimedio e si deve sempre essere ottimisti. Per questo bisogna chiedere aiuto, ai propri familiari, amici o affidarsi ad esperti come Telefono Amico. Inoltre è possibile far riferimento agli psicologi presenti nelle Asl della Regione Campania.