Cronaca

Il figlio di Cristiano Lucarelli condannato per stupro di gruppo, lui commenta: “È la vita”

Mattia Lucarelli, figlio dell’ex attaccante della SSC Napoli Cristiano, è stato condannato assieme a Federico Apolloni, all’epoca dei fatti compagno di squadra al Livorno, a 3 anni e 7 mesi di reclusione dopo l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una ragazza originaria degli Stati Uniti di 22 anni.

Questa è stata la decisione del gup di Milano Roberto Crepaldi, al termine del processo con rito abbreviato che ha visto coinvolti anche altri tre imputati. Questi ultimi hanno ricevuto pene inferiori, che vanno dai 2 anni e 5 mesi ai 2 anni e 8 mesi di reclusione.

Il figlio di Cristiano Lucarelli condannato per stupro di gruppo, lui commenta: “È la vita”

I due calciatori furono condannati agli arresti domiciliari nel gennaio 2023, salvo poi essere rimessi in libertà dopo sei mesi. La Procura aveva avanzato l’ipotesi di uno stupro di gruppo risalente alla notte tra il 26 e il 27 marzo del 2022. Per la vittima è stato deciso un anticipo provvisionale di 50 mila euro.

La pena inferiore comminata agli altri tre, amici di Lucarelli Apolloni, ha avuto come attenuante dichiarata un “contributo di minima importanza” nella vicenda. La richiesta della pubblica accusa Alessia Menegazzo era stata di tre anni e mezzo per tutti gli imputati, già scontata di un terzo essendo stato scelto il rito abbreviato.

I fatti

La notte tra il 26 e il 27 marzo 2022, i cinque ragazzi conobbero la studentessa statunitense all’esterno di una discoteca in zona Sempione. La 22enne chiese un passaggio a casa, e salì in auto, ma fu portata contro la sua volontà a casa di uno dei due calciatori. Per i consulenti dell’accusa la studentessa era in quei frangenti in uno stato di alterazione tale da essere considerata “incosciente”. Per la difesa, invece, la ragazza aveva un tasso alcolemico al di sotto dello 0,5, che le avrebbe addirittura consentito di guidare.

Mattia Lucarelli, figlio di Cristiano ex Calcio Napoli, ha commentato così la condanna su Instagram: “Che sia una batosta è molto chiaro, soprattutto perché eravamo speranzosi di poter chiudere questa storia subito nonostante le difficoltà. Che le cose spesso non vanno come dovrebbero andare lo sappiamo un po’ tutti. È la vita”.

La pelota no se mancha.