Sparatoria tra bikers non udenti al Festival del Sordo in Campania: tre feriti, due gravi
Lug 15, 2024 - Stefano Esposito
Una notte di follia che poteva trasformarsi in tragedia, quella vissuta tra sabato e domenica scorsi al Festival Internazionale del Sordo, tenutosi a Capaccio (Paestum) nel salernitano.
Tre persone sono rimaste gravemente ferite nel corso di una sparatoria avvenuta tra la folla: i tre autori sono attualmente ricercati dalle forze dell’ordine. Il fuoco è stato aperto davanti al centro congressi dell’hotel Ariston, dove stava volgendo al termine la rassegna mondiale. I feriti sono stati soccorsi dalla Croce Rossa di Capaccio Scalo ed Agropoli e da un’ambulanza della Valcalore di Roccadaspide.
Sparatoria tra bikers sordi al Festival dei non udenti in Campania: tre feriti, due gravi
Sono stati trasportati presso gli ospedali di Salerno, Eboli e Battipaglia: due di loro sono in prognosi riservata, mentre il terzo stato ferito in modo lieve e non sarebbe in pericolo di vita.
La sparatoria sarebbe avvenuta al culmine di una lite tra i bikers sordi del gruppo “Deaf Bones Motorcycles”, che stavano partecipando al Festival: uno dei due fratelli coinvolti, avrebbe improvvisamente estratto una pistola sparando all’impazzata. Sono tre in totale gli uomini ricercati, coinvolti nell’agguato.
Sull’asfalto sono stati trovati ben 13 bossoli calibro 9 dai carabinieri della stazione di Capaccio Scalo, diretti dal luogotenente Giuseppe D’Agostino, e della Sezione Operativa della Compagnia di Agropoli, diretti dal capitano Giuseppe Colella, che indagano sull’accaduto. La Procura di Salerno ha aperto un fascicolo per tentato omicidio, ma al momento non c’è nessun fermo.
I responsabili sarebbero già stati identificati, grazie all’ausilio delle telecamere di videosorveglianza: si tratterebbe di tre persone sorde originarie di Giugliano. Uno dei due fratelli sarebbe alla guida del furgone sul quale si starebbero dando alla fuga.
Per quanto riguarda i feriti, uno dei tre è stato raggiunto da ben cinque colpi di pistola: tre al torace, uno alla clavicola e il quinto all’addome. L’uomo si trova in prognosi riservata all’ospedale Ruggi di Salerno. Un 58enne proveniente da Marsala, in Sicilia, è stato invece colpito all’addome e al braccio destro, e si è procurato una frattura al gomito nella caduta. Operato d’urgenza all’ospedale di Battipaglia, è attualmente ricoverato in Rianimazione.
Il terzo colpito, operato a Eboli, è stato raggiunto da due colpi, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Il comunicato dell’Ente Nazionale Sordi
L’Ente Nazionale Sordi (ENS) esprime sgomento e profonda preoccupazione per la sparatoria avvenuta durante il Festival Internazionale del Sordo, tenutosi a Capaccio Paestum il 13 luglio scorso. Questo tragico evento ha turbato gravemente una manifestazione simbolo di inclusione, cultura e celebrazione della comunità sorda a livello internazionale.
ENS condanna con fermezza questi atti di violenza e l’uso illegale di armi, che rappresentano una minaccia inaccettabile per la sicurezza e il benessere delle persone. Gli atti di violenza sono sempre deplorevoli, ma lo sono ancora di più quando colpiscono eventi dedicati ai “talenti diversi”.
Siamo vicini a tutti i partecipanti che, colti dal panico, hanno cercato vie di fuga per proteggersi. La paura e lo sconvolgimento provati in quei momenti sono indescrivibili, e il nostro pensiero va a tutti coloro che hanno vissuto questa drammatica esperienza.
ENS desidera esprimere i più sinceri auguri di pronta guarigione ai feriti che sono attualmente in cura. La nostra solidarietà e il nostro supporto vanno a loro e alle loro famiglie in questo momento difficile.
Infine, ci auguriamo dal profondo del nostro cuore che episodi del genere non si ripetano mai più in futuro. Continueremo a lavorare instancabilmente per garantire che eventi come il Festival Internazionale del Sordo possano svolgersi in un ambiente sicuro e protetto, dove la comunità sorda possa celebrare la propria cultura e identità senza timori.
Messaggi di vicinanza e sostegno sono giunti anche dal Dott. Murray, Presidente della Federazione Mondiale dei Sordi (WFD).
L’Ente Nazionale Sordi rimane a disposizione delle autorità competenti per collaborare nelle indagini e per contribuire a implementare misure che prevengano tali tragici eventi in futuro.