Un uomo oggi è stato arrestato dai militari della stazione dei carabinieri di Poggiomarino con l’accusa di violenza sessuale. L’uomo si sarebbe seduto nel treno davanti ad una minorenne, e dopo averle chiesto l’elemosina avrebbe iniziato a palpeggiarle i glutei e a toccarle le gambe.

Successivamente, la ragazza sarebbe scappata verso le sue amiche: a quel punto, il molestatore le avrebbe raggiunte ed avrebbe iniziato a palpeggiare un’altra ragazza.

Chiede l’elemosina, poi inizia l’incubo: violenza sessuale su due ragazze in Circumvesuviana

I militari della stazione carabinieri di Poggiomarino, in esecuzione di un’ordinanza applicativa della misura coercitiva della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta di questa Procura della Repubblica, hanno così arrestato l’uomo. Risponde al reato di violenza sessuale aggravata ai danni di alcune ragazze minorenni sul treno Eav nr.4161 della linea circumvesuviana Napoli- Poggiomarino.

Dalle indagini è emerso che l’indagato, dopo essersi seduto di fronte ad una minorenne e dopo averle chiesto vanamente l’elemosina, avrebbe iniziato a toccarle le gambe e a palpeggiarle i glutei, costringendola a subire atti sessuali contro la sua volontà. Successivamente, essendo la ragazza scappata verso le sue amiche, l’arrestato, dopo avere raggiunto anche queste ultime, avrebbe iniziato a palpeggiare un’altra ragazza, costringendola a subire i predetti atti sessuali contro la propria volontà.

Le modalità particolarmente insidiose di commissione del reato, sintomatiche dell’indole criminale del soggetto, hanno reso necessaria l’applicazione della misura cautelare di massimo rigore da parte del giudice per le indagini preliminari. All’esito delle formalità di rito, l’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Napoli Poggioreale G.Salvia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.