Nido di vespe
Viene assalito da uno sciame di vespe, sa di essere allergico e si getta in mare, ma purtroppo muore. È successo ieri 27 luglio a Crotone, ma il decesso dell’ingegnere ucraino, che si trovava lì in vacanza e per rivedere alcuni familiari, non è dovuto alle punture perché dall’esame del corpo è emerso che semplicemente non ci sono state. L’uomo sarebbe perciò morto per il terrore che ha preso letteralmente il sopravvento.
L’ingegnere ucraino si trovava sulla spiaggia libera nella zona sud di Crotone, quando è stato assalito da uno sciame di vespe. Sapendo di essere allergico alle punture è scappato e si è gettato in mare per sfuggire allo shock anafilattico, ma ha perso i sensi ed è morto nonostante i tentativi di rianimazione da parte del personale del 118 e i soccorsi in elicottero.
L’ispezione della salma ha evidenziato l’assenza di punture di vespa, per cui la causa della morte a questo punto sembra essere l’infarto o l’arresto cardiaco provocato dal terrore di essere assalito dallo sciame e punto. Una parentesi estiva dedicata al mare e alla famiglia che si è purtroppo tramutata in tragedia. Il tratto di spiaggia dove si è verificato il fatto è stato interdetto dal sindaco in attesa delle operazioni di bonifica con il fine di rimuovere i nidi di vespa ed altri eventuali elementi di pericolo.