Pistola in faccia a Neres dopo Napoli-Parma: subumani di cui Napoli deve disfarsi

David Neres rapinato dopo Napoli-Parma


Il suo assist ed il gol di Frank Anguissa hanno regalato la vittoria al Napoli e una gioia immensa ai tifosi ben oltre i 90 minuti regolamentari. La soddisfazione per la seconda vittoria consecutiva in maglia azzurra, condita da due passaggi decisivi per il gol, è stata però stroncata dall’amarezza per un fatto indegno e osceno: mentre tornava in albergo due criminali hanno puntato la pistola in faccia a David Neres per farsi consegnare l’orologio da 100mila euro.

David Neres rapinato dopo Napoli-Parma

I malviventi si sono avvicinati al mini van con i vetri oscurati ed hanno rotto il vetro, intimando a Neres di consegnare l’orologio. Il tutto davanti alla sua famiglia e la moglie Kira Winona, che ha raccontato la disavventura su Instagram: “David vuole chiedere scusa ai tifosi che lo stavano aspettando. Mentre stavamo cercando di lasciare lo stadio dopo la partita, due uomini su una moto hanno rotto il vetro e l’hanno derubato minacciandolo con una pistola”.

Subumani di cui Napoli deve disfarsi

Un fatto che suscita una vera sensazione di schifo nei confronti dei due soggetti che rappresentano quella fetta, minoritaria ma estremamente rumorosa, di subumani che abitano in questa città. Napoli dovrebbe liberarsi di loro come si fa con i sacchi della spazzatura, ma non ci riesce mai a pieno nonostante i crimini siano calati drasticamente. La celebre classifica sulla sicurezza delle città italiane, che vede Napoli al decimo posto preceduta da città come Milano, Rimini, Roma, Firenze o Torino, non deve essere motivo di consolazione.

Leggi anche questi articoli


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI