“Sembrava il botto di un aereo supersonico, ma abbiamo capito che era un crollo quando abbiamo visto levarsi una nuvola di polvere”. È questa una testimonianza – raccolta da Ansa – da parte di una persona giunto nel luogo in cui è crollata una palazzina a Saviano, in provincia di Napoli.
Questa mattina, intorno alle 7, è crollata una palazzina di due piani a Saviano. Il boato di un’esplosione, poi le macerie. Secondo le prime ipotesi a causare lo scoppio una bombola del gas nell’abitazione del secondo piano, in cui viveva una signora anziana.
Dalle macerie sono stati estratti vivi un bambino di due anni e suo padre, mentre non ce l’hanno fatta gli altri due figli, una bambina di 4 anni e un bambino di 6. Si continua a scavare per soccorrere la madre dei piccoli e l’anziana.