Cronaca

Santo ucciso per una scarpa sporca: sui social le foto dell’assassino con le pistole

Santo Romano è stato ucciso per una scarpa sporca. L’ennesima, assurda, morte di un ragazzo giovanissimo, una persona perbene strappata alla vita per i capricci di un bullo, il prodotto della peggior melma di una società per la quale la vita ha sempre meno importanza.

Santo ucciso per una scarpa sporca

Nella piazza di San Sebastiano al Vesuvio qualcuno avrebbe sporcato la scarpa del criminale, che sarebbe andato su tutte le furie dirigendosi verso la propria auto. Pare che Santo gli sia andato per calmarlo, offrendosi anche di pulire egli stesso la scarpa che un altro aveva sporcato accidentalmente, purché tornasse la pace. Ma l’assassino era andato verso la propria vettura perché all’interno c’era la pistola: ha fatto esplodere diversi colpi, di cui uno ha colpito Santo Romano al petto un altro il suo amico, al gomito. Da lì la corsa all’ospedale del Mare di Ponticelli, dove però i medici non sono riusciti a salvargli la vita. Per l’altro nulla di estremamente grave: si riprenderà, ma è stata solo questione di centimetri.

Sui social i post di solidarietà per l’assassino di Santo Romano

Una vicenda che ricorda quella di Francesco Pio Maimone, ucciso da Francesco Pio Valda ancora per una scarpa sporca. Quella volta si era sul lungomare di Napoli, nella zona degli chalet. Proprio come Valda, le forze dell’ordine hanno trovato il carnefice di Santo Romano a Barra, nei pressi della propria abitazione: lo hanno individuato in poco tempo grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza. Si tratta di un ragazzo di 17 anni che ha confessato quanto ha commesso: si trova adesso in stato di fermo con l’accusa di omicidio e tentato omicidio. Sui social tanti post di solidarietà verso l’assassino, un elemento sul quale è stato aperto un fascicolo di indagine.

Napoletano, 365 giorni l'anno.