Erano partiti da Napoli con un’auto noleggiata, i due uomini di 52 e 45 anni arrestati dalla Squadra Mobile di Udine con l’accusa di ‘spendita e introduzione nello Stato, senza concerto, di monete falsificate’.
Sono stati bloccati in una pasticceria di Pagnacco, comune dell’hinterland friulano, mentre acquistavano una brioche. Avevano già trasformato almeno 250 euro falsi in denaro non contraffatto, facendo acquisti di piccola entità presso diversi esercizi commerciali della zona. Non è da escludere che abbiano fatto lo stesso anche in altre zone d’Italia.
Una strategia ben precisa, quella adottata dai fermati: cambiare banconote false da 50 euro facendo acquisti di valore irrisorio, in modo da ricevere un resto rilevante in vari esercizi commerciali dell’hinterland friulano.
Gli agenti hanno contato almeno altre 5 banconote dello stesso taglio spese, che hanno creato ‘un grande vantaggio economico’. I due sono stati fermati mentre acquistavano una brioche in una pasticceria di Pagnacco: identificati, sono stati trasferiti presso il carcere di Udine.
L’arresto è stato poi convalidato dal Giudice per le indagini preliminari, che ha disposto per entrambi la custodia cautelare presso la casa circondariale.