Incendio b&b a Napoli, Emanuela morta nel sonno per asfissia: le cause del rogo


Sarebbe morta nel sonno per asfissia Emanuela Chirilli, la turista originaria di Maglie, un paesino del Salento situato a 30 km di distanza da Lecce. La ragazza, che avrebbe compiuto tra un mese 28 anni, ha perso la vita questa notte in un incendio divampato nella stanza del bed & breakfast “Il covo degli Angioini” in piazza Municipio 84 a Napoli presso cui alloggiava.

Incendio b&b a piazza Municipio Napoli, Emanuela Chirilli morta nel sonno per asfissia: le cause del rogo

Quella che sarebbe dovuta essere la sistemazione temporanea di una sola notte, è diventata una trappola fatale: i vigili del fuoco, che hanno raggiunto velocemente il luogo della tragedia dopo aver ricevuto la segnalazione, avrebbero trovato una presa multipla chiaramente danneggiata.

Un corto circuito le cui motivazioni sono ancora in fase di ricostruzione, che potrebbe aver scaturito l’inizio del rogo, poi propagatosi fatalmente in tutta la stanza. Emanuela sarebbe poi morta per asfissia mentre dormiva.

La ragazza era appena arrivata a Napoli in aereo: avrebbe dovuto far tappa in città per la notte, prima di ripartire alla volta di Lecce per tornare a casa, verosimilmente da un viaggio (non si sa se di lavoro o piacere) conclusosi da poche ore.


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