Una macabra scoperta quella di oggi avvenuta al Cardarelli di Napoli da alcuni operai di Metronapoli SPA. Durante degli scavi sono stati rivenuti (seppur occultati benissimo) rifiuti medici: aghi, siringhe usate, vecchie flebo, lenzuola di carta e lacci emostici: un vero e proprio cimitero di rifiuti medici, non smaltiti secondo le norme vigenti, sepolti da chissà quanto tempo.
L’area intorno al Cardarelli è molto vasta, si parla di circa 40 metri quadrati: oltre ai dieci sacchi trovati questa mattina, potrebbero nascondersi altri rifiuti. Una piaga nella sanità di nazionale, poiché simili episodi danneggiano esclusivamente la credibilità del SSN (Servizio Sanitario Nazionale). Dopo i vari casi di maltrattamenti, ospedali non a norma e l’inadenpiezza di tutti gli ospedali della Penisola, ora si aggiunge questo problema non solo di malasanità, ma anche ecologico.