Le analisi dei prodotti del Caan sono state affidate al Dipartimento di agraria della Federico II, che avrà il dovere di controllare e analizzare ogni prodotto agricolo prima di metterlo in commercio. Bisogna fermare la psicosi diffusasi nei compratori campani, sorta a causa dell’allarme della Terra dei Fuochi.
Luigi de Magistris per questo problema che attanaglia il settore agroalimentare ha dichiarato: “Le difficoltà che sta vivendo il settore agroalimentare campano sono una questione di rilevanza nazionale. Se non si tutelano Napoli e la Campania ne esce danneggiato tutto il Paese. Il nostro compito deve essere duplice: rassicurare i consumatori e dare forza ai tanti imprenditori onesti che coltivano le nostre terre, producendo prodotti di qualità, e nel caso in cui si siano delle criticità affrontarle”.
Secondo De Magistris non bisogna generalizzare ed estendere il problema della Terra dei Fuochi sull’intera Regione Campania: “I siti inquinati ci sono, e con il decreto varato dal Governo si faranno le bonifiche, ma oggi abbiamo l’esigenza urgente di mettere in campo un’azione concreta contro l’allarmismo ingiustificato che si è diffuso, ma senza nascondere i problemi. Le autorità istituzionali e pubbliche devono fare accertamenti e divulgare in modo corretto i dati. Noi ci sentiamo in dovere di realizzare questa iniziativa, prima in Italia, nell’interesse della salute pubblica”.