Il Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli ha effettuato un sopralluogo al Tondo di Capodimonte, conosciuto anche come “i giardini della principessa Iolanda“, accompagnato da due ragazzi residenti in zona. L’obiettivo era verificare le condizioni dei giardini, e il risultato è agghiacciante: un luogo di Napoli che dovrebbe essere preservato con cura appare invaso da rifiuti di ogni genere.
“Questo potrebbe essere uno dei luoghi più belli e suggestivi di Napoli, e in effetti lo è, peccato, però che la sua bellezza sia nascosta dallo stato di degrado in cui versa. Piange il cuore a vedere un luogo di tale fascino offeso da tanto degrado e abbandono”, commenta Borrelli a proposito dei giardini della principessa Iolanda.
“Questi spazi furono qualche anno restaurati dalla paesaggista Maria Luisa Margiotta, che le riempì di piante di rose e emerocallis azzurri e fece riattivare le fontane. Eppure oggi questi giardini sono ormai pieni di rifiuti di ogni sorta, cerchioni di pneumatici, buste di plastica, cartacce, foglie secche di un intero bosco. C’è decadimento.
La fontana, che è un’opera monumentale di straordinaria bellezza, si ritrova ad essere usata come una grande pattumiera dove all’intero viene gettato di tutto, carte, plastica, bottiglie e si accumulano le foglie secche. Qui si ritrovano senzatetto, che hanno occupato un’intera area interna realizzando abitazioni di fortuna coperte da teloni di plastica, e tossicodipendenti, i quali di sera si appostano sulla scalinata per poter consumare droga.
Infatti tutto intorno c’è un enorme tappetto di siringhe pericoloso e preoccupante. Bisogna assolutamente recuperare questo posto, sarebbe un segno di rispetto verso la nostra cultura, il nostro territorio e noi stessi. Per fortuna c’è ancora qualcuno, come questi ragazzi che mi hanno accompagnato qui, che ancora comprendono l’importanza dei nostri beni.
Infatti si stanno dando da fare per ripulire quest’area, ma fino ad oggi a loro dire non hanno avuto il sostegno di nessuno. Per questo organizzeremo una ‘ giornata per la Principessa Iolanda’ affinché questo luogo possa essere ripulito e valorizzato.”