Valeria Mettifogo, la moglie di Christian Maggio, discriminata perché vive a Napoli. Una reazione di forte delusione quella della donna, vicentina, che ha provato sulla propria pelle la sensazione di essere vittima di razzismo a causa della propria provenienza geografica. La coppia, infatti, anche dopo l’avventura partenopea di Maggio è rimasta a vivere all’ombra del Vesuvio.
Valeria Mettifogo ha raccontato l’accaduto attraverso delle storie pubblicate su Instagram. Dopo lo sfogo, con tanto di screenshot della conversazione avuta sull’app, ha pubblicato delle immagini spettacolari di Napoli con in sottofondo il brano “Per Elisa” di Beethoven.
“Oggi mi è successa una cosa stranissima… A me capita di vendere abiti o accessori usati su piattaforme conosciute. A volte sono cose di poco conto, a volte cose più di valore che magari non uso più, e a me fa piacere vendere alcune cose anche a persone che magari non se lo possono permettere e renderle felici e non lasciarle abbandonate nell’armadio. Ma oggi una signora dopo aver acquistato decide di rimandarmi il pacco con questo commento: ‘Il pacco arriva da Napoli, ma nemmeno morta provo a comprare una cosa da te’.
“Non mi era mai successo di sentirmi discriminata perché vengo dal Nord, sono di Vicenza e ho la pelle bianca. Ma oggi per la prima volta ho capito cosa vuole dire. Ho capito che l’ignoranza cioè il non sapere porta le persone a essere sbagliate La signora non sa chi ci sta dall’altra parte del computer ma io so che certe persone non si meritano di avere nulla. E quando continuate a chiedermi ma VERAMENTE vivi a Napoli? Ma come si sta? Nella vostra ignoranza non sapete che abito nella città più bella del mondo e che le persone che ci sono qui la rendono anche la più ricca del mondo”.