Con i progressivi rincari e il rischio di un blocco delle forniture energetiche da parte della Russia risulta utile sottolineare alcuni accorgimenti da adottare per consumare meno energia, e dunque meno gas, riducendo le spese in bolletta.
Innanzitutto bisogna staccare le spine e non lasciare i dispositivi elettronici in stand-by, oltre ad azionare lavatrici e lavastoviglie soltanto a pieno carico. Quanto al forno elettrico si consiglia di scegliere la modalità di cottura ventilata o, se possibile, preferire l’utilizzo del microonde. Per l’acquisto di nuovi elettrodomestici andrebbero privilegiati quelli a basso consumo e le vecchie lampadine dovrebbero essere sostituite con quelle a led.
Stando ai consigli di ‘Energyt’, l’impianto solare termico, se abbinato ad una caldaia a gas tradizionale, assicura un risparmio in bolletta che può arrivare fino al 70%. Anche sostituendo la vecchia caldaia con un impianto a condensazione o installando valvole termostatiche nei termosifoni è possibile ridurre la spesa.
Si raccomanda, inoltre, di abbassare la temperatura in casa di 1 grado, spegnere i termosifoni durante la notte e limitare la temperatura degli impianti di riscaldamento per ridurre gli sprechi. In più andrebbero limitate le dispersioni di calore attraverso un ottimo sistema di infissi e strumenti isolanti, come tapparelle o persiane.
Anche alcuni accorgimenti in cucina possono risultare utili a limitare i consumi di gas: usare pentole adeguate alle dimensioni del fornello, optare per strumenti in acciaio, ridurre i tempi di cottura, utilizzare il coperchio, spegnere il forno in anticipo, preferire la piastra ad induzione.
Non ultimo, l’utilizzo improprio dell’acqua calda che va limitato. Infine, recuperando le buone abitudini, bisogna spegnere la luce quando si esce da una stanza e non esagerare con i termosifoni magari accendendoli anche quando non è necessario. I benefici riguarderanno non solo la riduzione delle spese ma anche l’ambiente e il fabbisogno del gas.