In attesa dell’erogazione del bonus di 200 euro, lanciato dal Governo Draghi, l’Inps, tramite un’apposita comunicazione, ha fornito chiarimenti sui tempi di pagamento.
Fornendo precisazioni relative al periodo previsto per l’arrivo dell’incentivo, l’Inps ha sottolineato che “la retribuzione nella quale riconoscere l’indennità da parte dei datori di lavoro è quella di competenza del mese di luglio 2022″. Ciò vuol dire che i 200 euro arriveranno insieme allo stipendio di luglio, solitamente erogato a fine mese o agli inizi di quello successivo.
In riferimento alla retribuzione ha, tuttavia, specificato che “in base all’articolazione dei singoli rapporti di lavoro (ad esempio, part-time ciclici) o alla previsione dei CCNL” può essere anche “quella erogata a luglio, seppure di competenza del mese di giugno”. In ogni caso il rapporto di lavoro deve sussistere a luglio 2022.
Infine, sottolinea: “L’indennità deve essere erogata anche laddove la retribuzione di competenza di luglio 2022 (o giugno 2022 secondo quanto chiarito in precedenza) risulti azzerata in virtù di eventi tutelati (ad esempio, in ragione della sospensione del rapporto di lavoro per ammortizzatori sociali in costanza di rapporto – CIGO/CIGS, FIS o Fondi di solidarietà, CISOA – o congedi”.
Quanto alle modalità di erogazione, pensionati, percettori di Reddito di Cittadinanza e disoccupati riceveranno i 200 euro in maniera automatica tramite l’Inps. I lavoratori dipendenti l’importo potrebbe non essere erogato direttamente in busta paga: dovranno presentare un’autocertificazione al proprio datore di lavoro.