Siamo a fine anno e gennaio è spesso tempo per rivedere l’organizzazione famigliare. Per molti genitori l’aiuto di una baby sitter diventa fondamentale per gestire la quotidianità. Nel momento in cui non ci si è mai affidati a questa collaborazione il primo passo è chiedere ai propri amici se conoscono una persona che cerca lavoro come baby sitter a Napoli. Spesso accade però che le baby sitter della zona più apprezzate sono già occupate e allora bisogna cercare nuovi canali di contatto.
Il web offre uno strumento rapido e veloce per individuare i profili giusti, grazie alle piattaforme specializzate che mettono in relazione la domanda e l’offerta di baby sitter. Normalmente funziona così: si inseriscono dei filtri (zona di domicilio, conoscenza lingue straniere, disponibilità a guidare, fasce orarie) e si individuano una serie di candidati potenziali.
Nel momento in cui la rosa di candidati si restringe, su scelta dei genitori, allora bisogna organizzare dei colloqui. Ma quali sono i fattori che i genitori vanno a indagare quando scelgono una baby sitter per i loro figli?
1. Esperienza
Se c’è qualcosa che dà fiducia ai genitori, è sapere che la baby sitter che sceglieranno ha esperienza. Avere lavorato in precedenza in un asilo nido, a scuola o con altre famiglie con bambini, garantirà che non inizi da zero. Deve essere qualcuno che si sviluppa naturalmente nella cura dei più piccoli.
Quando abbiamo bambini in età scolare, è meglio che la baby sitter abbia abbastanza formazione per aiutarli a fare i compiti. L’esperienza è un fattore che deve essere particolarmente importante se si ha un bambino neonato. La baby sitter dovrebbe sapere come tenerlo tra le braccia, fare il bagno, cambiare il pannolino o come reagire a un forte aumento della febbre.
2. Referenze
Per essere sicuri di assumere una buona baby sitter, è essenziale controllare le referenze . È essenziale confermare che hai l’esperienza che dici di avere. Per fare questo, si possono contattare i precedenti datori di lavoro e fare un questionario completo per scoprire:
3. Formazione
Sebbene in Italia non sia necessario possedere una qualifica specifica per essere una baby sitter, si raccomanda che la baby sitter abbia una formazione adeguata . Se ha conseguito una laurea, un diploma o un corso relativo alla cura dei bambini, questo darà dei punti in più.