Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso del suo intervento ad Avellino, in occasione dell’inaugurazione della nuova autostazione, ha annunciato il suo impegno per la creazione di nuovi posti di lavoro per i giovani nella pubblica amministrazione

L’obiettivo di De Luca: “300.000 posti di lavoro per i giovani”

Queste le sue parole: “E’ una giornata importante per Avellino e la Campania. Quando si lavora nella pubblica amministrazione un giorno perso può significare un anno perso. Noi come orientamento generale non perdiamo un minuto di tempo anche perché la situazione del nostro paese è tale che ci obbliga ad essere quanto più concreti e operativi possibili. Le famiglie cominciano ad avere problemi drammatici di sopravvivenza”.

“Un anno fa facemmo un’assemblea con 300 giovani avellinesi assunti come autisti nell’azienda. Sapete quanti posti di lavoro ha creato la Regione Campania? Solo nelle aziende non meno di 5.000. Regalati dalla serietà amministrativa, dalla programmazione, dagli investimenti. Altri 3.000 giovani sono andati a lavorare per il concorso fatto dalla Regione qualche anno fa”. 

“Complessivamente abbiamo creato 10.000 posti di lavoro in Campania, tra tante chiacchiere nazionali sul Sud. Io rimango convinto che per il Sud dovremmo darci un solo obiettivo: 300.000 posti di lavoro nella pubblica amministrazione per i giovani.

“Nel Mezzogiorno abbiamo avuto una migrazione di giovani, soprattutto diplomati e laureati, ,negli ultimi 15 anni. Registriamo 1 milione di giovani che andati via. Noi abbiamo il dovere di dare lavoro. E’ chiaro che lo danno le imprese, il mondo del commercio, ma senza una pubblica amministrazione efficiente non cammina neanche l’economia”.

“Diversamente da quello che si racconta non c’è un rigonfiamento nella pubblica amministrazione del Sud, è esattamente il contrario. Abbiamo fatto fare un calcolo alla Svimez. Tra pensionamenti, quota 100, anzianità degli occupati, noi se solo coprissimo le piante organiche degli enti pubblici del Sud potremmo dare lavoro a 300.000 giovani meridionali. Per quello che mi riguarda, questa deve essere l’ossessione: un piano del lavoro per i giovani del Sud”.

“Potremmo dare respiro ad un’intera generazione, ringiovanire la pubblica amministrazione, digitalizzarla. Quando hai un’età media sotto i 60 anni ma che vuoi digitalizzare? Anche per questo motivo noi dobbiamo correre perché attivare queste opere vuol dire poter partire con le procedure concorsuali per altre assunzioni”.

“Avremo mesi difficili davanti a noi. Il presidente dell’Eav mi ha comunicato che siamo passati da 1 milione di euro al mese di spese energetiche a 3 milioni e mezzo al mese per l’azienda di trasporti della Regione Campania. Siamo chiamati a fare uno sforzo straordinario.