Ferrovie dello Stato ha annunciato 40mila nuove assunzioni nei prossimi dieci anni, tra cui tantissimi giovani. Lo ha annunciato Nicoletta Giadrossi, presidente del gruppo Fs, nel proprio intervento al Festival dello Sviluppo 2022. L’obiettivo preannunciato lo scorso maggio è stato dunque confermato.
I nuovi ingressi in azienda saranno formati secondo gli obiettivi che sono strategia di impresa e sostenibilità, visti non più come due ambiti separati ma in stretta sinergia. Sui giovani Giadrossi ha affermato che “Dobbiamo formarli, diventare per loro un datore attraente, proporre per loro welfare, formazione, percorsi di carriera opportuni per sviluppare nuove competenze che serviranno a noi come gruppo e al Paese, in digitalizzazione, in gestione dell’ambiente, in ingegneria delle infrastrutture, comprensione dei rischi climatici”.
“Mai come in questo momento di incertezze e instabilità – ha continuato – la sostenibilità è importante perché vuol dire resilienza e capacità di adattamento. Renderci più sostenibili e quindi più forti e pronti ad affrontare le sfide che ci vengono poste è un dovere per noi verso il nostro Paese”.
Per Ferrovie dello Stato la sostenibilità passa anche per la produzione di energia in maniera autonoma. Fabrizio Favara, Chief strategy officer del Gruppo FS, ha affermato: “Siamo un’azienda energivora che utilizza circa il 2% della domanda nazionale di energia elettrica e abbiamo avviato un piano di autoproduzione di energia elettrica da fonti rinnovabili che ci consentirà di coprire il 40% del nostro fabbisogno con un investimento di 1,6 miliardi. A questa azione, nell’ottica di dare un contributo alla transizione energetica del Paese, si uniscono altri progetti di efficientamento energetico per ridurre i consumi di energia dei mezzi, elettrificare oltre 2.000 km di rete ferroviaria a trazione diesel e sperimentare nuovi carburanti per completare il phase-out dei combustibili fossili”.
Lorenzo Radice, responsabile della Sostenibilità del Gruppo FS, ha enumerato gli altri obiettivi. Il Gruppo FS punta alla carbon neutrality al 2040 sottolineando i principali obiettivi dei prossimi anni: 32,4% presenza femminile in ruoli manageriali entro il 2026; 100% smart worker coinvolti in attività formative e informative; 100% fornitori valutati in ottica ESG dal 2026; oltre 14mila alberi e arbusti piantumati nell’ambito degli interventi sulle stazioni e nei progetti di trasformazione urbanistica; 50% di emissioni di CO2 in meno entro il 2030 anche grazie all’incremento del traffico su ferro.