Maxi concorso Asmel 2023 in scadenza il 22 marzo 2023: ecco di seguito le informazioni sul bando, lista dei Comuni che assumono, profili richiesti e cosa studiare.
Lo scorso 7 marzo è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando del maxi concorso Asmel per la formazione delle graduatorie di idonei dalle quali i Comuni italiani posso attingere per assumere nuove risorse da inserire nell’amministrazione pubblica. Le domande devono essere presentate entro il 22 marzo 2023.
Quasi tutte le città della Campania hanno aderito all’Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali. In Italia quelli che hanno aderito sono 4000. Questi Comuni selezioneranno il proprio personale attraverso le liste compilate secondo le graduatorie risultanti dal concorso in oggetto.
Le prove del maxi concorso Asmel 2023 verranno svolte nell’arco di 5 settimane. Gli idonei andranno a formare una graduatoria che sarà valida per 3 anni, da cui le amministrazioni comunali potranno attingere per offrire rapporti di lavoro a tempo determinato o indeterminato. In caso di rifiuto da parte del candidato chiamato, costui non perde il proprio posto in elenco, ma resta eventualmente contattabile da altri Comuni. I neoassunti potrebbero dovere frequentare corsi professionali o di aggiornamento per lo svolgimento della mansione richiesta.
I profili richiesti sono i seguenti
Istruttore Direttivo/Funzionario Farmacista – Cat. D,
Istruttore Direttivo/Funzionario Tecnico Ingegnere Ambientale, Cat. D,
Istruttore Direttivo/Funzionario Avvocato, Cat. D,
Istruttore Direttivo/Funzionario Psicologo, Cat. D,
Istruttore Direttivo Comunicazione e Gestione Eventi, Cat d
Istruttore Turistico – Cat. C,
Istruttore Comunicazione – Cat. C,
Istruttore Contabile – Cat. C,
Messo notificatore – Cat. B,
Collaboratore amministrativo – Cat. B,
Collaboratore tecnico giardiniere – Cat. B,
Collaboratore tecnico elettricista – Cat. B,
Collaboratore tecnico falegname – Cat. B,
Collaboratore tecnico muratore – Cat. B,
Collaboratore tecnico idraulico – Cat. B,
Autista Scuolabus – Cat. B.
I titoli di studio richiesti nel maxi concorso Asmel 2023 sono: laurea per la categoria D, diploma di scuola secondaria superiore per la categoria C, diploma di scuola dell’obbligo per la categoria B.
Il concorso Asmel per enti locali comporta il dovere affrontare una prova scritta costituita da un test di 60 domande, di cui 5 quiz situazionali, 25 domande su materie comuni a tutti i profili e 30 domande su materie specialistiche diverse per ciascun profilo. Le materie comuni a tutti profili sono Diritto pubblico, Diritto amministrativo, diritto degli enti locali, Contratti del Pubblico impiego, Diritto UE, Diritto penale e reati contro la PA, contabilità pubblica, lingua inglese, informatica.
La domanda di partecipazione va presentata in via telematica sulla piattaforma www.asmelab.it. Il partecipante deve avere una casella PEC e uno Spid per la registrazione.
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In Campania quasi tutti i Comuni hanno aderito: sono infatti ben 521 su 550. Tra le amministrazioni che fanno parte di Asmel troviamo Capri, Giugliano in Campania, Casoria, Bacoli, Monte di Procida, Qualiano, Pellezzano, Camerota, Sarno, Scafati, Bellizzi, Montecorvino Pugliano, Ariano Irpino, Mercogliano, Solofra, Atripalda, Montella, Montesarchio, Sant’Agata De’ Goti, Pietrelcina, Telese terme, Capua, Marcianise, Orta di Atella, Pietramelara, San Nicola la Strada. Tra gli aderenti anche forme associative come le Comunità Montane Alto e Medio Sele e Terminio Cervialto. E altri enti locali stanno aderendo in questi giorni come Casal Velino, Calitri e Sant’Andrea di Conza. L’elenco completo dei Comuni di tutta Italia si trova sul portale.